sabato 22 agosto 2009

Non si abbandona un amico, mai.

“Estate e vacanze. Non per tutti. Lo sanno bene gli oltre 100 mila cani randagi che nel solo 2008 sono stati abbandonati. Di questi meno di un terzo sono nei canili. Agli altri, spesso, una sorte peggiore: vittime di incidenti stradali, pericolosi anche per gli uomini o costretti a diventare randagi”. Non ha dubbi Mercedes Bresso, la presidente della Regione Piemonte, e lancia una campagna contro l’abbandono degli animali nel periodo estivo dal suo sito personale, www.mercedesbresso.it.

In un breve filmato (http://www.mercedesbresso.it/index.php/Video/abbandono-cani.html) racconta l’esperienza quotidiana con il suo cane Milou e lascia spazio a Michele Suma e Roberta Vitello, responsabili dell’associazione Amici degli Animali che gestisce il rifugio Il Cascinotto di Collegno, per i consigli su come agire quando si trova un animale randagio.

“Non si abbandona un amico. Mai. E i cani – chiarisce Bresso - ma anche i gatti, i pesci e altri animali che accompagnano quotidianamente la nostra vita, corrono gravi pericoli in questo periodo se, magari per leggerezza, decidiamo di tradirli, abbandonandoli.

“In Piemonte – ricorda Mercedes Bresso - esiste una rete di 74 strutture dedicate all’accoglienza dei cani e degli altri animali randagi. La Regione ha concorso alla costruzione di buona parte dei canili pubblici che, d’intesa con i Presidi Multizonali ed i Servizi Veterinari delle Asl, assicurano i controlli sanitari sui trovatelli e l’identificazione dei cani senza padrone, mediante l’utilizzo di un numero identificativo contenuto all’interno di un microchip o di un tatuaggio.

Dal 2008 la Regione ha varato, come ulteriore strumento di contrasto al fenomeno del randagismo, l’Anagrafe canina elettronica ( www.arvetpiemonte.it). Questa banca dati permette di rintracciare direttamente online il luogo di ricovero del trovatello, il suo legittimo proprietario e una serie di recapiti di supporto a cui rivolgersi, sfruttando il codice identificativo dell’animale.

La Regione – conclude la presidente del Piemonte - promuove e finanzia campagne per la prevenzione del randagismo e l’assistenza agli animali di affezione abbandonati. Si occupa dell’assegnazione del passaporto per animali da compagnia necessario per l’espatrio di cani, gatti e furetti, ed ha realizzato nel maggio 2009 una guida ai canili del Piemonte ( http://www.regione.piemonte.it/sanita/pubblicazioni/canili0709.htm) che illustra le caratteristiche, gli orari ed i servizi offerti da tutti i canili pubblici e convenzionati presenti sul territorio regionale”.

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